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Curriculum vitae et studiorum del Prof. Guido Chidichimo

Curriculum vitae et studiorum del Prof. Guido Chidichimo


•Si è laureato in medicina e chirurgia nel luglio del 1935 con voti 110/110 presso l’Università degli Studi di Roma (la lode gli è stata poi data dalla vita);
•Si è abilitato a Milano nel novembre del 1935;
•Dall’agosto del 1936 al novembre 1937 è assistente interino presso gli Ospedali Riuniti di Roma;
•Nel novembre del 1937, dopo concorso nazionale, è stato nominato assistente effettivo per un biennio negli Ospedali Riuniti di Roma;
•Dopo il biennio è stato trattenuto in servizio quale assistente interino e ha prestato servizio nel reparto di Chirurgia fino al 1948 con brevi interruzioni;
•Nel 1939 ha superato il concorso per assistente universitario;
•Nell’anno accademico del 1941-42 ha prestato servizio quale aiuto volontario nell’Istituto di Patologia Chirurgica dell’Università degli Studi di Roma;
•Dal 1942 al 1944 è stato richiamato alle armi in territorio in stato di guerra;
•Nel 1942 si è specializzato in Chirurgia Generale;
•Del 1945 si è specializzato in Urologia;
•Dall’anno accademico 1945-46 è aiuto volontario nell’Istituto di Patologia Chirurgica dell’Università degli Studi di Roma;
•Dal 27 novembre 1948 al 14 ottobre 1949 ha prestato servizio di aiuto interino negli Ospedali Riuniti di Roma;
•Nel 1949 ha conseguito la libera docenza in Patologia Speciale Chirurgica;
•Dal gennaio 1951 al dicembre 1952, dopo concorso, ha avuto l’incarico di aiuto chirurgo Tisiatra nell’Ospedale San Filippo Neri di Roma.
•Nel 1953-54 ha diretto, quale primario chirurgo interino, l’Ospedale Civile di Minturno;
•Nel 1954 ha prestato servizio di primario chirurgo interino nell’Ospedale Civile di Civitavecchia;
•Dall’agosto del 1953 al dicembre del 1954 è stato Direttore Primario Chirurgo Effettivo dell’Ospedale Civile di Latina;
•Nel 1952 ha conseguito l’idoneità a Primario Chirurgo negli Ospedali Riuniti di Napoli;
•Nel 1953 ha conseguito la libera docenza in Clinica Chirurgica Generale;
•Nel 1953 ha conseguito le seguenti idoneità:
- Primario Chirurgo negli Ospedali Riuniti di Genova;
- Primario Chirurgo negli Ospedali Assalesi di Napoli;
- Primario Chirurgo nell’Ospedale Civile di Catanzaro;
- Primario Chirurgo nell’Ospedale di Civitacastellana;
- Primario Chirurgo nell’Ospedale Civile di Terni;
- Primario Chirurgo Tisiatra negli OO.RR.di Roma;
•Nel 1953 ha vinto il concorso di primario chirurgo e direttore nell’Ospedale Civile di Latina;
•Nel 1953 ha vinto il concorso di Aiuto Chirurgo Tisiatra negli OO.RR. di Roma;
•Dal maggio del 1954 ha prestato servizio come Aiuto Effettivo Chirurgo negli OO.RR. di Roma;
•Nel 1957 ha conseguito l’idoneità a Primario Chirurgo nell’Ospedale Civile di Pescara;
•Nell’anno accademico 1950-51 all’a.a. 1956-57 ha tenuto il concorso di Patologia Chirurgica come libero Docente presso l’Università degli studi di Roma;
•Nel 1957 ha conseguito l’idoneità a Primario Chirurgo nell’Ospedale di Ancona;
•Nel 1957 ha conseguito l’abilitazione alla libera docenza in Anatomia Chirurgica;
•Dal 1960 al 1969 è stato Primario Chirurgo negli OO. RR. di Roma;
•Nel 1963 si è sposato con l’anestesista dott.ssa Franca Bonotti di Roma;
•Negli anni 1960-65 e 1965-66 ha frequentato un corso di aggiornamento in Cardiochirurgia Broussay di Parigi;
•Il 15 gennaio 1964 ha effettuato il primo intervento a cuore aperto;ha impiantato – con pieno successo – una valvola metallica nella paziente Anna Grifo di Taranto;
•Dal 1965 – per due mesi all’anno- è stato in America per frequentare il reparto di Cardiochirurgia di Houston di Saint Luke Hospital diretta dal Dr. A. Cooley e ha frequentato la Mayo Clinic di Rochester;
•Dal 1969 al 1981 è stato Primario di Cardioangiochirurgia;
•Nel luglio del 1975 quale – calabrese illustre – ha ricevuto il premio Villa San Giovanni Targa d’Oro;
•Nel dicembre del 1975 gli è stato conferito la cittadinanza onoraria dal Comune di Plataci (CS);
•Nel luglio 1989 ha ricevuto il Premio Cirò Marina quale calabrese illustre;
•E' stato socio di numerose Società italiane e straniere di Chirurgia Generale, Chirurgia Toracica e di Angiochirurgia;
•E' stato “yellow” dell’American College of Surgeons e dell’International College of Angelogy;
•Tra il 1987 e il 1991 a Pechino ha impiantato il reparto di Cardio-angio-chirurgia a seguito dell’accordo tra il Governo italiano e quello cinese e ne è stato consulente negli anni successivi;
•Ha eseguito oltre 35.000 interventi di Chirurgia Generale ed oltre 10.000 di Cardiologia Chirurgica a cuore aperto;
•E' autore di 250 pubblicazioni scientifiche in ambito di Chirurgia e di Cardioangiochirurgia;
•E' stato socio onorario di numerose Associazioni culturali italiane ed estere;
•Il 21 dicembre del 2000 gli è stato intitolato l’Ospedale di Trebisacce (CS);
•Negli anni del suo pensionamento ha pensato e donato alla sua amata Alessandria i suoi quadri, i suoi libri, i suoi trofei e i suoi oggetti più cari, che sono esposti nel Museo Chidichimo in Piazza Difisella ad Alessandria del Carretto.
Ha scelto come luogo del suo sonno eterno l’ombra dei cipressi alessandrini.
E’ morto a Roma il 2 settembre 1998.

Da “Omaggio a Guido Chidichimo scienziato” Pina Basile